LO SPORT SENZA PENSIERI

Nella musica “surround” significa mettere l’ascoltatore al centro della scena: abbracciandolo, proteggendolo, togliendogli - in fondo - ogni preoccupazione. Mettendolo in condizione di potersi concentrare sul piacere e sulla “bellezza” di ciò che sta facendo.

Per “Sport Surround” il bene da tutelare è quello dell’atleta (e ovviamente) di chi lo rappresenta: e per lui e con lui, dunque, gli stakeholders che ne devono valorizzare e proteggere il rendimento e il benessere mentale (dalle Federazioni alle Società).
“Sport Surround” nasce per mettere in condizioni ottimali tutti coloro che devono dare il meglio di se stessi, liberandoli da ogni problema legato direttamente o indirettamente alla loro attività primaria.

Chi va in campo ha il diritto di sentirsi assistito sia prima, che durante che soprattutto dopo la propria carriera. E lo stesso vale per chi ne vuole programmare e ottenere il rendimento migliore.

Avete mai provato a fare sport senza pensieri?